Monitor From Old PC Laptop

Ciao a tutti!!

Durante questo terribile periodo ci siamo tutti dovuti abituare ad una diversa realtà. Sono successe cose terribili ... e purtroppo ancora succederanno. Mi auguro che tutti i miei lettori possano attraversare questo periodo nel migliore dei modi, lo spero davvero.

Tuttavia, ora più che mai le conoscenze contano, le abilità e le competenze vengono messe in risalto. Siamo tutti chiamati a lavorare e studiare da casa, molti di noi erano mal preparati; io compreso.

Nel mio caso infatti mi sono ritrovato a dover lavorare e studiare nello stesso periodo da casa, non basta un PC ... o meglio non basta un solo monitor !! Pensate ad esempio alle numerose lezioni o video conferenze!

Allora? Potremmo comprare un nuovo monitor o usare la TV, certo ... oppure con molti meno soldi cercare una soluzione flessibile ed economica! usiamo un vecchio PC non funzionante! E con poca spesa costruiamolo, vediamo come fare!

Procedi smontando il vecchio PC, per farlo assicurati di svitare tutte le viti della scocca, attenzione, di solito almeno una vite è nascosta sotto un sigillo per la garanzia.

Quello che si vede è ovviamente una scheda madre, scollega tutti i connettori e smonta le cerniere che si sistemano sul monitor. Quindi rimuovi con cura il monitor senza rompere il suo case, lo useremo come cover. Dietro al monitor trova la sigla distintiva, la mia per esempio era: LTN156AT01

Quindi scollega tutti i cavi con estrema attenzione, anche noi ci connetteremo li ovviamente!

Compra online il kit necessario (per esempio su ebay), dovrà apparire come in foto, montalo con cura senza forzare i pin.

Come vedete un PC è pieno di elementi pregiati e riutilizzabili per altri progetti, quindi consiglio di non rompere nulla ... Vi racconto una storia veloce, ho sempre coltivato la passione per la tecnologia .. costruire qualcosa ... ovviamente senza competenze tutto questo non era possibile .. così smontavo e guardavo, poi mettevo da parte. Ogni tanto riprendevo i pezzi sperando di saperli usare, ma niente. Dopo tanto studio (e anni) finalmente i primi successi! ma dopo tantissimi fallimenti !! e sapete cosa è successo? Ho usato quei pezzi che custodivo da anni.

Arrivati a questo punto scopriamo che i cavi da collegare corrispondono con quelli che normalmente arrivavano dalla scheda madre, quindi collegare prima l'alimentazione e provare subito il pannello LCD, se il monitor diventa tutto bianco funziona! quindi procediamo a collegare con molta attenzione anche il connettore video.

Per raggruppare il tutto è utile disegnare un case esterno su misura. Se si dispone di una stampante 3D dunque si può facilmente generare il pezzo. Quindi si può chiudere il monitor nella sua struttura, consiglio di praticare un foro sul retro per disporre le connessioni sul retro. Se i cavi sono corti come nel mio caso puoi allungarli saldando dei cavi in più.

Consiglio inoltre di disporre il tastierino sul fronte per gestire comodamente le impostazioni. Vale la pena osservare che un monitor di questo tipo ha consumi molto bassi!! ma questo è ovvio se pensi che sta su un portatile... quindi non passeremo quasi mai 10W di potenza!! potremmo immaginare di alimentare il tutto con un pacco batterie oppure semplicemente come nel mio caso con un alimentatore da 12v molto compatto ed economico.

Il monitor fino ad ora assemblato funzionerà correttamente, tuttavia se si desidera un prodotto efficiente e duraturo consiglio di apportare una modifica aggiuntiva. Noterai infatti che alcuni elementi scalderanno molto, ovviamente potrebbero danneggiarsi, per evitare questo sarà sufficiente aggiungere un modulo dissipativo in alluminio con superficie alettata (attento alla direzione delle alette), ricorda di usare la pasta conduttiva!!

Un piccolo consiglio: spesso vedo un uso esagerato della pasta termica... per un risultato ottimale occorre metterne solo quanta serve, in linea di principio il meno possibile, infatti servirà solo a garantire un contatto uniforme fra le due superfici.

La modifica è completa installando una ventola, se ti chiedi dove trovarne una ... ovviamente dalla vostra scheda madre! puoi usare quella! io avendone una tangenziale l'ho inserita come in foto.

Attenzione! Il motore della ventola difficilmente andrà a 12V, probabilmente avrà una tensione nominale di 5V. tuttavia non vogliamo certo che questa spinga al massimo, non solo non sarà necessario ma farebbe rumore per nulla. Quindi senza upgrade elaborati potrete diminuire la potenza semplicemente alimentandola ad una tensione inferiore, nel mio caso un giusto compromesso è un classico 3.3V. Quindi prelevate direttamente la tensione dallo spinotto a 12V e usate se possibile un Buck converter come ho fatto io, ma se non ne avete uno andrà bene anche un banale partitore resistivo. Ma se non disponi nemmeno di resistenze?? smonta per esempio un comune adattatore da auto per accendisigari con cui alimentavi il telefono... ovviamente lui farà proprio questa cosa! abbassa la tensione dai 12V della batteria ai 5V necessari per la ricarica, collega i cavi e il gioco è fatto.

Come avrai notato questo progetto non presenta particolari difficoltà, inoltre con una spesa minima (nel mio caso circa 10 euro) otterrai un monitor comodo e versatile utile in molte applicazioni!

Come sempre evidenzio il fatto che questo è un valido punto di partenza per progetti più complessi, ad esempio potresti costruire il tuo PC sfruttando le potenzialità di un Raspberry o altre board simili a basso costo; oppure potresti costruire la tua console da gioco.

Mi auguro che questa guida ti sia servita!!